Laboratori artistici e teatrali per bambini e per ragazzi a partire dai 7 anni. Scopri le nostre proposte!
Modalità di iscrizione e tariffe: spazio.teatro.giovani@gmail.com
Laboratori artistici e teatrali per bambini e per ragazzi a partire dai 7 anni. Scuola Primaria Ceroni, San Giovanni Lupatoto (VR)
San Giovanni Lupatoto (VR)
Crediamo che la Cultura sia alla base di ogni Società, e una Società non può esistere senza uno spazio in cui dare corpo e voce alla complessità di ogni essere umano…
Se vuoi scoprire come aiutaci a realizzare questo sogno, clicca su PROGRAMMA COMPLETO!
I laboratori sono pensati come uno spazio libero e creativo, di esperienza personale e condivisa.
Proponiamo durante il corso dell’anno scolastico laboratori artistici e teatrali a cadenza settimanale, divisi in gruppi in base all’età e alle caratteristiche del lavoro. Alterniamo lavoro di movimento, di manipolazione artistica, di propedeutica teatrale; lavoriamo sul gruppo e sulla relazione, affinché i bambini e i ragazzi possano sperimentare diversi linguaggi creativi. Per ogni gruppo è previsto un numero chiuso di partecipanti, per garantire a ciascuno uno spazio di attenzione e di cura necessari durante il percorso.
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SPAZIO TEATRO GIOVANI è una Scuola di Teatro e uno Spazio di Ricerca Teatrale promosso dall’Associazione Mine Vaganti, diretto da Silvia Masotti e Camilla Zorzi, attrici diplomate alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano, laureate in Lettere e specializzate in Arte e Movimento Terapia, che conducono da anni un lavoro di ricerca e formazione teatrale per giovani e giovanissimi.
SPAZIO TEATRO GIOVANI si trova nel cuore di Veronetta, a due passi da Porta Vescovo, da via XX Settembre e dal Teatro Camploy, in una strada privata dove non sono possibili né la sosta né il parcheggio dell’auto. Saranno invece presenti alcuni stalli per le biciclette. Vi è ampia disponibilità di parcheggio nei dintorni e i bambini possono essere lasciati all’ingresso della via o accompagnati a piedi fino all’ingresso dello spazio.
È inoltre possibile raggiungerci con i mezzi pubblici: 11, 12, 13, 30, 31, 32, 33, 51, 510, 72, 81, 90, 91, 92, 98. Per maggiori informazioni consultare atv.verona.it
Per gli studenti dell’Università di Verona a 10 minuti a piedi dallo spazio si trovano la Biblioteca Frinzi, Meneghetti e Santa Marta.
CORSO BAMBINI E RAGAZZI FINO AI 16 ANNI: 1h
CORSO GIOVANI: 1h e 30 min
CORSO AVANZATO: 1h e 30 min / 2h
I corsi inizieranno a fine settembre/inizio ottobre e termineranno a maggio con una restituzione aperta al pubblico. Le lezioni avranno cadenza settimanale e seguiranno il calendario scolastico. La durata delle lezioni varia in base alle diverse proposte. Modalità di iscrizione e tariffe: spazio.teatro.giovani@gmail.com
EMERGENZA SARS-CoV-2
Qualora le misure di contenimento SARS-CoV-2 dovessero inasprirsi, le lezioni verranno portate avanti, laddove consentito, in presenza in piccoli gruppi, o da remoto in caso di lockdown (attraverso la piattaforma concordata con ciascun gruppo: Google Meet tramite link fornito dalle insegnanti, oppure per mezzo del software Skype). Chiediamo sin da ora la collaborazione dei genitori nell’assistere gli allievi più giovani da un punto di vista tecnico, al fine di garantire la loro partecipazione anche in questa modalità.
I laboratori estivi sono pensati come uno spazio libero e creativo, di esperienza personale e condivisa.
Durante il laboratorio scegliamo un racconto da cui partire per il nostro viaggio e attraversiamo insieme i momenti della storia. Ci piace attingere a miti della tradizione occidentale e non, a tutte quelle trame che parlano di temi profondi, come ad esempio il viaggio, l’amicizia, la crescita, il conflitto, il senso dell’avventura, i sentimenti, le emozioni. Alterniamo momenti di narrazione, lavoro di movimento e gioco teatrale, lavoro di creazione artistica, di scrittura, per arrivare l’ultimo giorno a dare vita alla nostra storia e condividerla con genitori, fratelli, amici.
La dimensione intensiva dei laboratori estivi lascia spazio a molti momenti di condivisione che sono importanti quanto le attività strutturate: mangiare insieme, fare merenda, giocare all’aperto, costruire luoghi in cui immaginare o riposare favoriscono la cura di sé, dell’altro, dello stare assieme.
I laboratori estivi vengono attivati nel mese di giugno, presso la Scuola Primaria G. Ceroni (via S.Teresa 6, San Giovanni Lupatoto), nelle seguenti date:
Ogni laboratorio dura una settimana, dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 16:00 e accoglie un gruppo di massimo 25 partecipanti, per garantire a ciascuno uno spazio curato per attraversare le diverse proposte.
Alla fine di ogni settimana è previsto un momento di restituzione e di condivisione del lavoro con tutti i ragazzi, i genitori, gli amici, e chi ha voglia di festeggiare insieme!
LE ISCRIZIONI SONO APERTE: scrivici a minevaganti.associazione@gmail.com
Dal 2011 al 2019 abbiamo proposto il progetto La Stoffa dei Sogni d’Inverno – laboratori artistici e teatrali rivolti a bambini della scuola primaria a partire dai 7 anni di età e delle scuole medie.
La proposta è stata attivata, grazie al patrocinio del comune di San Giovanni Lupatoto, presso gli spazi della Scuola Primaria G. Ceroni e in collaborazione con Altri Posti in Piedi (sempre a San Giovanni Lupatoto). A Verona abbiamo invece collaborato con A.Li.Ve – Accademia Lirica Verona.
Nel 2018 l’Associazione Mine Vaganti è stata selezionata tra le realtà premiate nell’ambito del progetto Funder35 con l’obiettivo di sostenere e accompagnare le imprese culturali non profit già attive, rafforzandole sul piano organizzativo e gestionale, premiando la loro innovatività e superando le criticità che spesso risultano da una forte fragilità strutturale e operativa, così come dalla dipendenza delle sovvenzioni saltuarie di finanziatori pubblici e privati.
Funder35 ci ha consentito di far fronte alla maggior complessità di gestione data dall’aumento delle nostre attività e dei nostri utenti, di rivedere e rafforzare l’organizzazione interna al fine di dare continuità e maggior stabilità al nostro progetto educativo e culturale. Abbiamo inoltre potuto investire con una maggiore libertà sulla nostra formazione in ambito di comunicazione e fundraising e sul nostro coordinamento amministrativo interno.
⇒ Visita il sito QUI
Negli ultimi due anni abbiamo sentito il bisogno di rafforzare la nostra organizzazione interna e di investire maggiormente nella nostra formazione, ma tutte le attività istituzionali già avviate dall’Associazione negli anni precedenti o nel corso degli ultimi due anni hanno indirettamente beneficiato del supporto di Funder35.
Nel concreto, Funder35 ci ha permesso di attivare un servizio di segreteria e back office, di acquistare strumentazione tecnico-digitale e materiali di scena e di curare in maniera più strutturata la nostra comunicazione social e offline. In particolare, oltre a una gestione più organica dei nostri canali social (da Facebook al rinnovo di questo sito internet) e della grafica dei nostri volantini, è stato possibile programmare una serie di eventi aperti alla cittadinanza attraverso i quali abbiamo raccontato parte del nostro lavoro.
Crediamo che solo un continuo aggiornamento delle nostre competenze ci permetta di improntare progetti culturali ed educativi stabili e innovativi per fare fronte alla costante crescita delle nostre attività e dei nostri utenti e, grazie a Funder35, abbiamo avuto la possibilità di prendere parte a corsi di formazione mirati alle esigenze della nostra Associazione: dalla comunicazione nell’ambito del no-profit ai software di impaginazione per la realizzazione di volantini e brochures, dalla formazione in ambito fotografico all’utilizzo delle piattaforme per la gestione e l’aggiornamento del nuovo sito internet. A questi, si sono aggiunti momenti di formazione e aggiornamento sulla normativa europea sulla privacy- GDPR e sulla riforma in atto sul diritto del terzo settore, che ci hanno permesso anche di entrare in relazione con altre realtà del tessuto locale e nazionale del terzo settore.
Infine, la maggior strutturazione a livello organizzativo ci ha permesso di implementare le ore dedicate alla raccolta fondi e di intraprendere nuove esperienze quali l’attivazione di servizi in convenzione con le Istituzioni presenti sul territorio che hanno reso possibile l’intercettazione di nuovi partecipanti abituali all’interno di un’utenza più ampia e differente rispetto alle famiglie che di solito accedono alle nostre attività.
Lunedì 27 gennaio i genitori degli alunni delle classi terze della scuola Ceroni di San Giovanni Lupatoto hanno assistito a un momento di restituzione a conclusione del progetto “Exsperimenta – Cantiere della Nuova Didattica”, finanziato da Cariverona e Fondazione San Zeno. Desideriamo ringraziare l’Ic1 di San Giovanni Lupatoto per questa preziosa opportunità.
«Come Argo costruì la sua nave, con il consiglio di Atena,
cantano i poeti di un tempo: io voglio invece qui dire
la stirpe degli eroi ed il nome, e i lunghi viaggi per mare,
e tutte quante le imprese che essi compirono
nel loro errare […]»
Nell’arco del percorso (da novembre 2019 a gennaio 2020) assieme ai bambini abbiamo attraversato una delle storie più antiche che siano mai state raccontate, il mito degli Argonauti. Proprio come il gruppo di giovani del mito, i bambini di ciascuna classe hanno affrontato insieme un viaggio di scoperte e di crescita, fatto di tappe e fatiche, durante il quale ciascuno ha avuto modo di mettere a disposizione del gruppo le proprie risorse, di conoscere i compagni e se stesso in modo diverso.
Piano piano la nostra storia ha preso vita, attraverso parole e colori, attraverso il teatro, le luci e le ombre: anche noi, come gli eroi di questo viaggio, dopo molte prove siamo giunti a destinazione, un po’ cresciuti e cambiati.
Come sempre, la gratitudine più grande va alle insegnanti e a tutti i bambini che hanno affrontato con profondità uno dei viaggi più belli che si possano raccontare…
Elisa Mazzi (Psicoterapeuta) e Attilio Bragantini (Dottore di ricerca in Filosofia) moderano l’incontro:
ORE 20:30 |INGRESSO LIBERO
Durante l’incontro verrà presentato il ciclo di ITINERARI EDUCATIVI CON I GENITORI attivato a partire dal mese di ottobre nell’ambito del progetto Family+
“Le Parole della Cura”: Uno spazio per esplorare in modo creativo la genitorialità e dove potersi confrontarsi per affrontare le sfide educative che i bambini ci pongono. Gli incontri prevedono l’alternarsi di momenti di parola, l’utilizzo di strumenti artistici e il confronto in gruppo e saranno condotti da un’equipe multidisciplinare di Psicologi e Arte Movimento Terapeuti.
15 ottobre | 29 ottobre | 12 novembre | 26 novembre | 11 dicembre
(dalle 20:30 alle 22:30)
FAMILY+ | ANNO EDUCATIVO 2019-2020
16:30 – 17:30: laboratorio artistico in piccolo gruppo – giornata di prova
15:00-18:30: saremo a disposizione per raccogliere le iscrizioni
ATTENZIONE: il gruppo in partenza a ottobre accoglierà un massimo di 8 bambini.
In caso di domande in esubero verrà data la precedenza ai residenti sul territorio di San Giovanni Lupatoto (VR) e verrà creata una lista d’attesa per i cicli successivi.
SABATO 18 MAGGIO, ORE 19:00 – TEATRO SATIRO OFF
Testo e Regia: Silvia Masotti e Camilla Zorzi
Con: Andrea Albiero, Sonia Banaletti, Emma Bordoni, Sofia Colucci, Marta dalle Pezze, Sofia Fasoli, Helena Frigo, Emma Ircamo, Chiara Malvezzi, Luca Murari, Alessandro Sacchetto, Alida Schiarante, Nicole Volpe.
Spettacolo adatto a bambini e ragazzi, sopra i 4 anni di età.
Ingresso libero. Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti: minevaganti.associazione@gmail.com
Lo spettacolo, tratto dall’Odissea di Omero, vedrà come protagonisti i ragazzi di uno dei gruppi teatrali di quest’anno, dagli 11 ai 15 anni e si terrà presso il Teatro Satiro OFF di Verona. Abbiamo scelto questo piccolo spazio teatrale nel cuore di Verona per restituire il risultato del loro lavoro in uno spazio che valorizzi le loro capacità e soprattutto il processo che li ha accompagnati durante un intero anno di lavoro.
Questo è stato possibile anche grazie al sostegno di Martini Ascensori, che ringraziamo per la generosità e la cui fiducia accompagna i ragazzi e testimonia il nostro legame con il territorio di San Giovanni Lupatoto.
I miti, i racconti di creazione e di viaggio, così come i grandi testi della letteratura sono occasione per esplorare contenuti profondi attraverso i quali riconoscersi, appassionarsi, raccontare se stessi e il proprio mondo. In tutti i nostri laboratori intraprendiamo un viaggio che ci permette di attraversare insieme i temi e i personaggi della storia.
Narrazione...Il teatro, fin dall’antichità, è il luogo dove un collettivo ha occasione di riflettere sui propri valori, le proprie risorse, i propri limiti, la propria identità. Il teatro è un’esperienza di gruppo, per chi lo fa e per chi lo vede. Il teatro in cui crediamo è l’attiva riflessione di ogni essere umano su se stesso, sull’altro e sul mondo che lo circonda. Nasce dalle persone che lo fanno, dai loro corpi, dalla loro voce, dalle loro emozioni e trasforma tutto questo in qualcosa di nuovo. Il teatro per noi è uno spazio che permette soprattutto ai più giovani di riflettere sul presente e immaginare il futuro.
Teatro...Il lavoro sul corpo utilizza strumenti dell’Espressione Corporea, dell’Analisi del Movimento di Laban-Bartenieff e della Danza Movimento Terapia. Esplorare attraverso il gioco le possibilità del proprio corpo in movimento è un modo per conoscere e per dare vita a molte parti di noi, anche a quelle che talvolta non trovano spazio di espressione nella vita di tutti i giorni.
Lavoro con il corpo...Uno spazio creativo di manipolazione e trasformazione dei materiali è occasione per dare forma ai nostri desideri, alla nostra immaginazione, per far parlare le nostre emozioni e i nostri sentimenti. Scrive Anna Maria Ortese: “Creare educa, rende felici e adulti. Non creare è morire e prima irrimediabilmente invecchiare”.
Creazione artistica...Pensiamo che il teatro e le altre discipline artistiche, sganciate dall’ottica della performance, siano possibilità di crescita personale e profonda, momenti di gioco, di relazione e di scambio per l’intero gruppo. La relazione e la coesione di un gruppo che si riconosca come tale è spesso il vero punto di arrivo dei nostri percorsi: le attività artistiche e teatrali favoriscono l’intreccio delle relazioni, intese come occasione di confronto con l’altro e di sviluppo di sé.
Relazione...Partendo dal respiro, impariamo ad osservarne il ritmo, la consistenza e il suo percorso dentro il nostro corpo: entrare in confidenza con le nostre sensazioni corporee, ascoltare ciò che sentiamo, anziché tentare di controllarlo, può aiutarci ad entrare in relazione in modo nuovo con noi stessi e di conoscere aspetti inediti della nostra persona.
Respiro...Il termine cura deriva dalla radice indoeuropea *kav che significa guardare con attenzione.
In un contesto sociale che tende a parcellizzare le competenze e le prestazioni, ci proponiamo di considerare l’essere umano nella sua interezza, di lasciare spazio anche alle sue contraddizioni, agli aspetti positivi e negativi dell’esperienza, a dubbi o incertezze. Proprio in tale complessità ognuno può trovare le risorse per esprimere pienamente se stesso e per superare situazioni di crisi.
Gli strumenti che utilizziamo nei nostri laboratori, siano essi artistici (teatro, espressione corporea, pittura) o presi in prestito dalla psicologia (archetipi, simboli dell’inconscio individuale e collettivo), non sono utilizzati con una finalità prettamente estetica e performativa, ma come occasione di esperienza personale e di gruppo.
“Della Stoffa dei Sogni siamo fatti”, scrive Shakespeare ne La Tempesta: gli strumenti che utilizziamo, come i sogni, creano un ponte tra il mondo interno e la realtà, ci permettono di riflettere su temi importanti e di incontrare gli altri.
Creare e crescere hanno la stessa etimologia: creare ci permette di dare forma, colore e consistenza a qualcosa che c’è dentro di noi e lo sguardo su quello che c’è dentro di noi ci consente di diventare grandi.